IL VALLO DI DIANO E CILENTO
Il Vallo di Diano e Cilento
Tra la Provincia di Salerno e la Basilicata, il territorio del Vallo di Diano è un vasto altopiano, cerniera di tre regioni (Campania, Calabria e appunto, Basilicata), inserito fra i monti della Maddalena che ne delimitano ad est il confine con la provincia di Potenza, e ad ovest con il gruppo montuoso del Cilento (Cervati- Alburni).Territorio originariamente di tradizioni contadine, il Vallo di Diano ha visto nel tempo la nascita di imprese sia legate all'agricoltura che al settore manifatturiero, in particolare legno, tessile, pelli e cuoio. Ad affiancare questi settori tradizionali, negli ultimi anni sorgono iniziative e idee imprenditoriali per la valorizzazione del turismo favorite anche dai programmi locali e dai piani regionali di riqualificazione. Tra le attrattive più note, si segnalano: la Certosa di San Lorenzo (Padula), dichiarata dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità, fondata agli inizi del Trecento dai Sanseverino che fu fino all'Ottocento uno dei principali centri di cultura e di potere dell'Italia meridionale; le Grotte di Pertosa - Grotte dell'Angelo, complesso speleologico con un elevato interesse scientifico; l'area archeologica greco - romana situatatra Sassano e Monte San Giacomo ed, infine, il centro storico di Teggiano. Per la sua posizione geografica, questa terra è stata già in epoche antichissime un naturale crocevia delle culture sviluppatesi sui versanti adriatico, jonico e tirrenico, in particolare l'antica cultura villanoviana, la civiltà lucana e, in epoca successiva, la cultura greca.